Ieri io Argo abbiamo fatto visita a Riccardo( www.cani-corso.it ) e alla sua bella cucciolata. Ne ho approfittato per scattare qualche foto anche ad Itaca e ai cuccioli (molte foto le troverete sul sito di Riccardo). Un amico francese di origine pugliese, Giuseppe, è venuto a trovarci e abbiamo passato ore a parlare del cane corso, della sua vera storia e del suo vero utilizzo. La conclusione è, in sintesi, che il cane corso poteva essere molto diverso perchè molto diversi erano gli usi cui era dstinato. Ecco che ogni famiglia, si "faceva" il proprio cane corso; ecco l'origine di tanata diversità che è il pallido riflesso delle vecchie "linee di sangue".
Giuseppe ha avuto anche modo di constatare di persona la capacità di fare la guardia dei cani. Devo dire che sia Itaca e soci che Argo si sono dimostrati validi oltre le aspettative. A comando Argo, è capace di calmarsi immediatamente e correre libero e tranquillo con chi poco prima gli aveva mostrato avversione!! Alcuni preferiscono il cane sempre diffidente e sospettoso; altri come me preferiscono un cane equilibrato che sappia distinguere i contesti!
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L' importante è ricordarsi SEMPRE che i cani sono degli essere viventi e non oggetti e non macchine senza cuore. Hanno una personalità, un istinto ed un' intelligenza proprie che li rendono unici. Un cane non può essere visto solo come "guardiano"; altrimenti meglio avere un sistema d' allarme elettronico. Il cane è un compagno, bisogna rispettarlo.
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