giovedì 26 agosto 2010
Sempre di più...
Senza ombra di dubbio un soggetto di assoluto spessore fenogenotipico. Non parliamo poi del carattere e della genealogia che annovera cani quali Bulan e Basir e campioni più recenti come David del Dyrium...
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domenica 22 agosto 2010
giovedì 19 agosto 2010
domenica 15 agosto 2010
Una cane corso allo zoo di Fasano!
venerdì 13 agosto 2010
Le scuse sono terminate. In vigore il nuovo Codice della strada con norme sul soccorso agli animali
Da oggi in poi non hanno più scuse gli automobilisti se investono un animale: devono fermarsi e prestare soccorso. Entrano infatti ufficialmente in vigore il 13 agosto, insieme al nuovo Codice della Strada (Legge 29 luglio 2010, n.120), le nuove disposizioni di Legge in materia di soccorso agli animali vittime di incidenti stradali. La legge di riforma è pubblicata in Gazzetta Ufficiale (n.75 del 29 luglio 2010 – Suppl. Ordinario n.171).
Per l'occasione la Lega Antivivisezione (LAV) pubblica una Guida pratica con informazioni su cosa fare e a chi rivolgersi se un animale è coinvolto in un incidente stradale.
L'articolo 31 della Legge introduce finalmente il principio che anche gli animali hanno diritto al soccorso in caso di incidenti stradali.
Ecco le novità per gli animali e per gli automobilisti:
- soccorrere gli animali feriti diventa un diritto-dovere, con l'obbligo di fermarsi e assicurare un pronto intervento in caso di incidente. Colui che, responsabile di un incidente, non si fermerà o non si adopererà per assicurare un tempestivo soccorso agli animali coinvolti, rischierà una sanzione amministrativa da 389 a 1559 euro. Se si è comunque coinvolti in un incidente e non si chiama aiuto per gli animali coinvolti si rischia la sanzione amministrativa da 78 a 311 euro.
- Lo ''stato di necessità" per il trasporto di un animale in gravi condizioni, finora raramente riconosciuto nei contenziosi per violazione del Codice della strada, potrà trovare finalmente applicazione. Ciò significa che chi si occupa della loro cura urgente non può essere sanzionato se, per raggiungere un ambulatorio veterinario, viola il Codice della Strada.
- I mezzi di soccorso veterinari e di vigilanza zoofila sono equiparati a quelli di ambulanze, Vigili del Fuoco e Polizia: un significativo passo in avanti e il riconoscimento dell'importante lavoro svolto a tutela degli animali.
Ogni anno sono molte migliaia gli animali vittime di incidenti stradali: basti pensare che circa l'80% degli animali domestici purtroppo ancora abbandonati ogni anno in Italia – stimati dalla LAV in circa 130.000 all'anno (50 mila cani e 80 mila gatti) – sono coinvolti in incidenti stradali anche mortali. E non è raro che anche molte altre specie animali subiscano gravi danni su strada.
"Questa riforma – sottolinea la LAV – finalmente riconosce il diritto-dovere al soccorso di così numerosi animali, perlopiù ignorati nelle statistiche nazionali relative agli incidenti stradali, e ci fa avanzare sul piano dell'educazione civica. Per la prima volta, il nostro Codice della strada riconosce gli animali come "esseri senzienti", capaci cioè di provare dolore e gioia, importante principio in vigore dal gennaio scorso con il Trattato dell'Unione Europea".
Ecco a chi rivolgersi per prestare soccorso a un animale ferito:
Corpo Forestale dello Stato, tel. 1515
Carabinieri, tel. 112
Polizia di Stato, tel. 113 – questure.poliziadistato.it
Guardia di Finanza, tel. 117
Polizie Municipali-Locali-Provinciali – Centralini Comuni e Province – http://www.comuni-italiani.it/
Vigili del Fuoco, tel. 115
Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, tel. 1530
Servizi Veterinari Aziende USL (devono avere reperibilità anche notturna e festiva)
Uffici Veterinari del Ministero della Salute (Uvac e Pif)
Anagrafe canina nazionale
Centri di recupero fauna selvatica
Il numero 118 fornisce assistenza indiretta per cani o gatti feriti solamente in Veneto attraverso la figura del "cinovigile", a livello comunale.
Il medico veterinario, anche libero professionista, ha il dovere di assistenza previsto dall'articolo 18 del Codice Deontologico della categoria: "Il Medico Veterinario ha l'obbligo, nei casi di urgenza ai quali è presente, di prestare le prime cure agli animali nella misura delle sue capacità e rapportate allo specifico contesto, eventualmente anche solo attivandosi per assicurare ogni specifica e adeguata assistenza".
Le associazioni non sostituiscono e non devono/possono sostituire i servizi pubblici e di pubblica utilità nonché le Forze di Polizia. Possono affiancare il cittadino nelle sue richieste e possono farle proprie. Alcune di esse hanno in alcune zone Guardie zoofile volontarie e servizi di intervento. Il contatto con loro è sempre consigliato.
http://www.politicambiente.it/?p=8221
Per l'occasione la Lega Antivivisezione (LAV) pubblica una Guida pratica con informazioni su cosa fare e a chi rivolgersi se un animale è coinvolto in un incidente stradale.
L'articolo 31 della Legge introduce finalmente il principio che anche gli animali hanno diritto al soccorso in caso di incidenti stradali.
Ecco le novità per gli animali e per gli automobilisti:
- soccorrere gli animali feriti diventa un diritto-dovere, con l'obbligo di fermarsi e assicurare un pronto intervento in caso di incidente. Colui che, responsabile di un incidente, non si fermerà o non si adopererà per assicurare un tempestivo soccorso agli animali coinvolti, rischierà una sanzione amministrativa da 389 a 1559 euro. Se si è comunque coinvolti in un incidente e non si chiama aiuto per gli animali coinvolti si rischia la sanzione amministrativa da 78 a 311 euro.
- Lo ''stato di necessità" per il trasporto di un animale in gravi condizioni, finora raramente riconosciuto nei contenziosi per violazione del Codice della strada, potrà trovare finalmente applicazione. Ciò significa che chi si occupa della loro cura urgente non può essere sanzionato se, per raggiungere un ambulatorio veterinario, viola il Codice della Strada.
- I mezzi di soccorso veterinari e di vigilanza zoofila sono equiparati a quelli di ambulanze, Vigili del Fuoco e Polizia: un significativo passo in avanti e il riconoscimento dell'importante lavoro svolto a tutela degli animali.
Ogni anno sono molte migliaia gli animali vittime di incidenti stradali: basti pensare che circa l'80% degli animali domestici purtroppo ancora abbandonati ogni anno in Italia – stimati dalla LAV in circa 130.000 all'anno (50 mila cani e 80 mila gatti) – sono coinvolti in incidenti stradali anche mortali. E non è raro che anche molte altre specie animali subiscano gravi danni su strada.
"Questa riforma – sottolinea la LAV – finalmente riconosce il diritto-dovere al soccorso di così numerosi animali, perlopiù ignorati nelle statistiche nazionali relative agli incidenti stradali, e ci fa avanzare sul piano dell'educazione civica. Per la prima volta, il nostro Codice della strada riconosce gli animali come "esseri senzienti", capaci cioè di provare dolore e gioia, importante principio in vigore dal gennaio scorso con il Trattato dell'Unione Europea".
Ecco a chi rivolgersi per prestare soccorso a un animale ferito:
Corpo Forestale dello Stato, tel. 1515
Carabinieri, tel. 112
Polizia di Stato, tel. 113 – questure.poliziadistato.it
Guardia di Finanza, tel. 117
Polizie Municipali-Locali-Provinciali – Centralini Comuni e Province – http://www.comuni-italiani.it/
Vigili del Fuoco, tel. 115
Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, tel. 1530
Servizi Veterinari Aziende USL (devono avere reperibilità anche notturna e festiva)
Uffici Veterinari del Ministero della Salute (Uvac e Pif)
Anagrafe canina nazionale
Centri di recupero fauna selvatica
Il numero 118 fornisce assistenza indiretta per cani o gatti feriti solamente in Veneto attraverso la figura del "cinovigile", a livello comunale.
Il medico veterinario, anche libero professionista, ha il dovere di assistenza previsto dall'articolo 18 del Codice Deontologico della categoria: "Il Medico Veterinario ha l'obbligo, nei casi di urgenza ai quali è presente, di prestare le prime cure agli animali nella misura delle sue capacità e rapportate allo specifico contesto, eventualmente anche solo attivandosi per assicurare ogni specifica e adeguata assistenza".
Le associazioni non sostituiscono e non devono/possono sostituire i servizi pubblici e di pubblica utilità nonché le Forze di Polizia. Possono affiancare il cittadino nelle sue richieste e possono farle proprie. Alcune di esse hanno in alcune zone Guardie zoofile volontarie e servizi di intervento. Il contatto con loro è sempre consigliato.
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giovedì 12 agosto 2010
Argo, un cane corso in spiaggia
mercoledì 11 agosto 2010
martedì 10 agosto 2010
Ancora cuccioli dalla famiglia Urbano
Ricevo e pubblico con piacere altre foto della fantastica cucciolata di casa Urbano.
Giudicate voi.
L'indirizzo cui rivolgervi è filu2000@yahoo.it
Giudicate voi.
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Argo in visita ad Itaca & Friends
Ieri io Argo abbiamo fatto visita a Riccardo( www.cani-corso.it ) e alla sua bella cucciolata. Ne ho approfittato per scattare qualche foto anche ad Itaca e ai cuccioli (molte foto le troverete sul sito di Riccardo). Un amico francese di origine pugliese, Giuseppe, è venuto a trovarci e abbiamo passato ore a parlare del cane corso, della sua vera storia e del suo vero utilizzo. La conclusione è, in sintesi, che il cane corso poteva essere molto diverso perchè molto diversi erano gli usi cui era dstinato. Ecco che ogni famiglia, si "faceva" il proprio cane corso; ecco l'origine di tanata diversità che è il pallido riflesso delle vecchie "linee di sangue".
Giuseppe ha avuto anche modo di constatare di persona la capacità di fare la guardia dei cani. Devo dire che sia Itaca e soci che Argo si sono dimostrati validi oltre le aspettative. A comando Argo, è capace di calmarsi immediatamente e correre libero e tranquillo con chi poco prima gli aveva mostrato avversione!! Alcuni preferiscono il cane sempre diffidente e sospettoso; altri come me preferiscono un cane equilibrato che sappia distinguere i contesti!
Giuseppe ha avuto anche modo di constatare di persona la capacità di fare la guardia dei cani. Devo dire che sia Itaca e soci che Argo si sono dimostrati validi oltre le aspettative. A comando Argo, è capace di calmarsi immediatamente e correre libero e tranquillo con chi poco prima gli aveva mostrato avversione!! Alcuni preferiscono il cane sempre diffidente e sospettoso; altri come me preferiscono un cane equilibrato che sappia distinguere i contesti!
sabato 7 agosto 2010
giovedì 5 agosto 2010
Argo e Fenice
Ecco qui una serie di foto di Argo e di Fenice che da ieri è entrata a far parte della muta di Riccardo www.cani-corso.it
E' sottopeso a causa di alcuni giorni difficili, ma credo che diventerà un ottima cagna che, se non ho visto male, potrà dare grandi soddisfazioni. La vedo bene con Argo...
E' sottopeso a causa di alcuni giorni difficili, ma credo che diventerà un ottima cagna che, se non ho visto male, potrà dare grandi soddisfazioni. La vedo bene con Argo...
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